Il contratto di locazione ad uso abitazione è analizzato ponendo particolare attenzione agli aspetti di durata ultranovennale, trascrizione del contratto a carico dell’immobile presso i registri immobiliari, opzione di acquisto a favore del conduttore.
Uno dei problemi che il proprietario di un immobile, privato o società immobiliare, si trova ad affrontare quando decide di intervenire su di un bene di proprietà (ristrutturazione/costruzione) è la puntualità dell’impresa di costruzione nella realizzazione dell’opera in modo conforme al contratto di appalto, in particolare rispetto ai tempi di consegna, costo dell’opera e sicurezza del cantiere.
La proprietà di un immobile, al fine di ottenere dal medesimo un reddito, trasferisce temporaneamente a terzi la disponibilità dello stesso ricevendone un corrispettivo quale canone di locazione.
Il Decreto Legislativo nr. 23 del 13/03/2011 ha innovato tutto il sistema di tassazione del reddito degli immobili ad uso abitazione; in particolare, ha introdotto la possibilità della tassazione alternativa del canone di locazione, regolando il trattamento dell’affitto degli immobili.
Il documento analizza gli adempimenti necessari al completamento del contratto di locazione, siano essi fiscali o non, con una particolare attenzione per la cedolare secca.
Nel settore immobiliare, l’intervento di una società di leasing presenta alcuni vantaggi rispetto al tradizionale acquisto diretto, soprattutto per quel che riguarda gli immobili diversi da quelli ad uso abitazione.
Il presente documento costituisce uno schema di lavoro per la redazione di un verbale di assemblea ordinaria avente come delibera l’acquisto di un immobile di tipo strumentale.
Analisi del patrimonio immobiliare con particolare attenzione alla sua gestione e valorizzaione, mediante il conferimento di un immobile sia strumentale, sia abitativo.
Questo documento analizza la gestione e la valorizzazione del patrimonio immobiliare con una società in accomandita semplice, evidenziandone problemi e vantaggi.
Il contratto di associazione in partecipazione è un ottimo strumento per affrontare il trasferimento a terzi di un immobile il cui prezzo, in quel momento, non è di grande soddisfazione per la proprietà, ancorché sia opportuno procedere al cambio di proprietà stessa.